Guida alla visita di Hegra: la Petra saudita
Chiamata anche Madain Saleh, Hegra, detta anche la Petra saudita, è il sito archeologico UNESCO più importante dell’Arabia Saudita. In questa guida alla visita di Hegra vi portiamo con noi alla scoperta di questa meraviglia storica e vi spieghiamo come organizzare la visita.
Vedi anche: Guida alla visita di AlUla: il gioiello saudita
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Parliamo di Hegra
Meno estesa della sua “cugina” oltreconfine, ma comunque affascinante, Hegra è il maggior sito archeologico rimasto in Arabia saudita che testimonia il passato storico dei Nabatei.
Hegra è tuttora interessata da lavori di scavo, e verrà probabilmente estesa nella visita a mano a mano che i lavori andranno avanti.
Hegra era, come Petra, una città commerciale molto importante sulle vie carovaniere nabatee. Soprattutto perché questa zona era davvero molto fertile, ancora più di Petra, e davvero molto ricca di acqua.
Guida alla visita di Hegra: dove si trova e come arrivare
Il sito archeologico di Hegra, o Madain Saleh, si trova nei pressi di AlUla, nel nord dell’Arabia Saudita.
AlUla è raggiungibile con voli dalle principali città saudite e in alcuni periodi dell’anno anche direttamente da alcuni paesi arabi circostanti.
Dall’aeroporto di Alula, Hegra è raggiungibile in 50 km circa, in auto o taxi.
Guida alla visita di Hegra: come organizzare la visita
Per visitare Hegra è obbligatorio prendere parte a un’escursione organizzata con visita guidata e trasporto in pullman.
Potete prenotare la vostra data preferita e la fascia oraria direttamente nella sezione booking del sito Experience Alula.
Vi consigliamo di prenotare con un buon anticipo soprattutto nei periodi festivi, perché una volta finita la disponibilità di posti non ne troverete altri altrove. Solo il sito ufficiale gestisce i tour di Hegra.
La partenza dei tour di Hegra segnalata sul biglietto corrisponde alla partenza del pullman che raccoglie i visitatori nel parcheggio del Winter Park Visitor Center, che è ben segnalato. Per salire dovrete presentare il vostro biglietto ed essere presenti almeno 20/30 minuti prima.
Il pullman riaccompagnerà i visitatori a fine tour sempre a Winter Park, dove è presente un grande parcheggio e stazionano sempre dei taxi.
Se arrivate troppo tardi per la partenza del pullman potete sempre prendere un taxi o la vostra auto a noleggio e andare direttamente al parcheggio di Madain Saleh, precisamente al South Gate.
La visita di Hegra
La visita guidata inizia al Visitor Center di Madain Saleh, salendo su un pullman che vi accompagnerà in vari punti del sito archeologico.
A volte la visita inizia dalla Hijaz Railway, con la storica locomotiva del 1900 ma durante la nostra visita non è stato possibile.
La prima tappa del pullman è Jabal Ithlib, dove è stata scavata la sala del Diwan. Qui i nabatei si riunivano probabilmente per i banchetti sacri. La falesia in questo punto è stata scavata in profondità, al riparo dal sole e dai venti.
A fianco il magnifico Siq, uno stretto passaggio fiancheggiato da piccoli altari lungo 40 metri fra due alte pareti di roccia.
La tappa successiva, Jabal AlBanat, è formato da una serie di magnifiche facciate, delle quali la guida vi spiegherà tutti gli elementi architettonici e la loro simbologia.
Sono 33 tombe scavate nella roccia in tutti i lati della parete rocciosa, compresa la tomba dell’artigiano che le scavò.
In una delle tombe è possibile entrare per osservare la dimensione delle nicchie che contenevano i vari componenti della famiglia, riuniti in un’unica tomba.
La tappa successiva è probabilmente la più spettacolare, Tomb of Lihyan, son of Kuza, è alta 20 metri.
Lasciata incompiuta, ci sono diverse ipotesi sulla motivazione, chiamata anche Qasr al-Farid a causa della sua distanza dalle altre tombe. Al tramonto o comunque nel pomeriggio dà il meglio di sé.
Ultima tappa della nostra visita, Jabal AlAhmar, con 18 tombe scavate nella roccia.
Il sito sarebbe stato ancora grande, con diversi pozzi nabatei e altre zone di tombe scavate ma al momento non sono ancora stati aperti alle visite.
Fa eccezione la zona Al Khuraymat, che ospita Hegra after Dark.
Hegra after Dark
Noi abbiamo preso parte anche a questa attività che viene proposta solo in alcuni periodi dell’anno.
Hegra after Dark è un’esperienza davvero affascinante, che vi porterà nel sito archeologico illuminato da lampade a terra, con un breve tragitto in carrozza trainata da cavalli.
Nel sito, solitamente quello di Al Khuraymat, fra i meglio conservati e affascinanti, i figuranti insceneranno episodi di vita quotidiana ai tempi dei Nabatei, compreso un mini rinfresco e la rievocazione della piazza del mercato.
A noi è piaciuta davvero tanto, anche se non tutto è tradotto in inglese, ma l’atmosfera sotto le stelle è davvero magica.
Informazioni utili
Il sole è molto forte, prevedete occhiali da sole, cappellino e crema solare.
In inverno il vento più essere un po’ fastidioso, un foulard può essere utile.
Scarpe comode, fotocamere pronte e sarete pronti per godervi questa meraviglia in compagnia di un numero ancora davvero limitato di turisti, poiché le visite sono a numero chiuso.
Per noi, assolutamente emozionante!
Vedi anche: Cosa vedere ad AlUla: pezzi di storia saudita