Il nostro itinerario in Marocco in una settimana

Il nostro itinerario in Marocco in una settimana

4 Maggio 2022 36 Di Sara

Aggiornato il 6 Novembre 2022 da Sara

Grazie alle sue bellezze naturali, alla sua vicinanza e ai prezzi contenuti, il Marocco sta diventando una meta molto gettonata. Ma che itinerario seguire per visitarlo? In questo articolo vogliamo proporvi un itinerario in Marocco in una settimana: è infatti molto compresso, ma avrete comunque bisogno di entrambi i weekend.

Come usare questo itinerario

Questo itinerario in Marocco in una settimana sarà volutamente one way, arrivando a Marrakech e ripartendo da Tangeri, anche se il contrario sarebbe anche meglio.

In questo modo dovrete tralasciare la costa (del resto non si può fare tutto) ma potrete visitare buona parte delle zone più interessanti del paese.

Se volete completare il giro in un itinerario circolare, dovrete aggiungere almeno altre 3/4 notti, per poter visitare Rabat, Casablanca, senza dimenticare Essaouira.

La base di questo itinerario sarà un arrivo a Marrakech, ma per il semplice fatto che spesso le offerte migliori per questa destinazione sono proprio verso Marrakech.

Inoltre, Marrakech è una città sicuramente densa di fascino, a cui vale la pena dedicare almeno 1 giorno e mezzo.

In realtà, una volta esplorato il dedalo di stradine della medina e goduto di una pausa di relax in un bel riad, forse non avrete neanche voglia di proseguire!

Ultimamente ci sono ottime offerte low cost anche su Tangeri, quindi valutate il programma migliore per voi.

Entriamo subito nel vivo del nostro itinerario in Marocco in una settimana.

Giorno 1: Marrakech

Al vostro arrivo a Marrakech, sistematevi pure nel vostro riad, ancora meglio se si trova all’interno della medina, e poi perdetevi fra i vicoli della città vecchia.

Dalla piazza principale di Djemaa el-Fna, coi suoi mille artisti, incantatori di serpenti, acrobati e ballerini, imboccate le stradine del labirinto di suk nella città vecchia e perdetevi fra mille bancarelle di tutti i colori e profumi.

Giorno 2: Marrakech

Marrakech ha ancora tanto in serbo per i visitatori.

Fra le tombe saadiane, le Jardin Majorelle, Palais Bahia, Jardin Secret e la Medersa Ali ben Youssef avrete di che visitare tutto il giorno.

Se riuscite a ritagliarvi un paio d’ore, non perdetevi l’esperienza di un hammam tradizionale.

Altro punto forte della giornata sarà al tramonto: sceglietevi un tavolino su una terrazza con vista sulla piazza Djemaa El-Fna.

Godetevi la piazza che si anima sempre di più, mentre la luce diventa sempre più calda e le bancarelle di cibo cominciano a grigliare.

Giorno 3: Kasbah Ait Benhaddou e pernotto a Ouarzazate

È arrivata l’ora di noleggiare un’auto per iniziare il nostro tour.

Se non ve la sentite di guidare, potete anche servirvi di un driver.

Noi abbiamo optato per questa opzione, ma solo perché ci siamo rivolti a un amico.

Avremmo benissimo potuto guidare anche noi.

Uscendo da Marrakech si incontrano varie cooperative locali in cui è possibile assistere all’estrazione dell’olio di argan, molto interessante.

itinerario in Marocco in una settimana noci da cui estrarre olio di argan

Attraversando poi lo scenografico passo montano di Tizi n’Tichka, a 2260 m sull’alto Atlante, rimaniamo ipnotizzati davanti alla strada che serpeggia fra le montagne.

itinerario in Marocco in una settimana passo di montagna e strada

La prima tappa è la Glaoui Kasbah di Telouet, meno celebre della seconda che visiteremo: nientedimeno che il sito UNESCO di Ait-Benhaddou.

Resa famosa dal celebre film “Il Gladiatore”, questa Kasbah parzialmente ricostruita è una vera delizia per gli occhi.

Noi purtroppo ce la godiamo poco perché al nostro arrivo assisteremo a una vera e propria tempesta di sabbia, ma è davvero impressionante.

Altra interessante kasbah nelle vicinanze è quella di Taourirt.

Pernottiamo a Ouarzazate perché l’indomani mattina vorremmo visitare gli Atlas Studios.

itinerario in Marocco in una settimana kasbah ait benhaddou

Giorno 4: Valle delle mille Kasbah con pernotto a Boulmalne Dades

La visita agli Atlas Corporation Studios di Ouarzazate rivela i set di molti film, anche celebri, che qui sono stati girati. Fra questi sono riconoscibili anche Prince of Persia e Cleopatra, oltre a qualche puntata del Trono di Spade.

Proseguiamo quindi percorrendo quella che viene definita la valle delle mille kasbah.

vallata verde e montagna brulla

Nella vallata, di colore verde acceso, le donne lavorano ai raccolti ed è un piacere osservarle.

Greggi immensi di pecore attraversano la strada consentendoci lunghi minuti di sosta in attesa che passino, mentre rovine di antiche kasbah qua e là e formazioni rocciose attirano la nostra attenzione.

Non visitiamo il vasto palmeto di Skoura e la sua kasbah solo per mancanza di tempo.

Nella stagione delle rose, a maggio, nella vicina Kelaa M’Gouna, potreste assistere al raccolto di questo fiore e a un festival dedicato. La più famosa acqua di rose del Marocco arriva proprio da qui, potrete anche acquistarla in una delle distillerie aperte ai turisti.

Arriviamo infine a Boumalne du Dades giusto in tempo per la notte, per pernottare ai piedi delle gole.

Giorno 5: Gole del Dades, Gole del Todra, arrivo a Merzouga, cammellata e pernotto nel deserto di Erg Chebbi

Con un’auto a noleggio, è possibile arrivare alle Gole del Dades in direzione M’semrir e poi è necessario tornare indietro e prendere la direzione verso Tinghir per visitare le Gole del Todra.

Noi però abbiamo un driver e quindi faremo diversamente.

Il nostro driver andrà direttamente a Tinghir e ci aspetterà lì, noi invece saliamo a bordo di una jeep contrattata in loco e ci prepariamo ad esplorare queste gole da un altro punto di vista.

itinerario in Marocco in una settimana strada serpeggia sulla montagna

La pista di 42 km fra le Gole del Dades e quelle del Todra richiede 5 ore di guida fra montagne e letti di fiumi in secca e naturalmente non possiamo guidare noi: non esistono strade e ci si perderebbe assolutamente.

Sicuramente si tratta di un’esperienza unica, nella quale, oltre ad esplorare queste impressionanti gole, è possibile interagire con gli abitanti di queste montagne, molti dei quali vivono letteralmente sotto le rocce mentre si occupano del loro bestiame. Decisamente da non perdere in un itinerario in Marocco in una settimana.

itinerario in Marocco in una settimana gole del dades a forma di tartaruga

Recuperato il nostro driver a Tinghir, ci dirigiamo infine verso Merzouga, dove ci aspetta una cammellata per addentrarci nel deserto e la notte in un accampamento beduino.

 itinerario in Marocco in una settimana tende berbere in accampamento nel deserto

Giorno 6: alba nel deserto con pernotto a Meknes

In piedi ancora prima dell’alba per poter vedere il sole sorgere dall’alto di una duna, riprendiamo la strada verso Merzouga prima che la temperatura salga in modo insopportabile.

Qui approfittiamo dell’hotel a cui ci siamo appoggiati per la cammellata per darci una rinfrescata, dopodiché prendiamo la strada verso il nord, verso Meknes.

itinerario in Marocco in una settimana dune del deserto

Sarà una giornata di puro trasferimento, ben 450 chilometri, anche se riusciremo a sfruttare il tardo pomeriggio e la serata per fare un giretto nei souq di Meknes.

Giorno 7: Fes e pernotto a Chefchaouen

Solo un’ora di strada separa Meknes da Fes, che facciamo in tempo a visitare comodamente.

Nel pomeriggio percorreremo le 4 ore di strada che ci separano dalla stupenda Chefchaouen arrivando in serata a destinazione.

Giorno 8: Chefchaouen e pernotto a Tangeri

Perdersi fra le viette blu di Chefchaouen sarà forse fra le cose più affascinanti di questo tour in Marocco.

L’atmosfera unica di questo luogo, unita alla pace che si respira vi faranno sentire in un mondo tutto blu.

Il momento della giornata migliore per le foto è sicuramente la mattina, quindi sfruttatela bene.

Solo due ore, infine, vi separano da Tangeri.

Giorno 9: Tangeri e ritorno

Se avete la fortuna di trovare un volo di ritorno serale, avrete ancora una giornata libera per poter esplorare le strade di Tangeri e della sua modernissima medina, ammirando le coste della Spagna e lo stretto di Gibilterra da qualche terrazza panoramica.

Sicuramente una degna conclusione di un tour in un questo paese magico.

itinerario in Marocco in una settimana mura della medina

Itinerario in Marocco in una settimana: possibili varianti

Se avete un giorno in più potreste decidere di fare una gita in giornata da Marrakech verso le Cascate di Ouzoud, un’autentica meraviglia naturale del paese, oppure verso la valle di Ourika.

itinerario in Marocco in una settimana cascata con arcobaleno

Vedi anche: Cucina marocchina e Tajine: parliamone!