Una giornata a Strasburgo: la nostra guida
Aggiornato il 27 Giugno 2023 da Sara
Famosa per essere la sede del Parlamento Europeo, Strasburgo è una città che ci ha personalmente colpiti per la sua bellezza. Una giornata a Strasburgo è sicuramente consigliata se siete in zona.
Se avete un giorno in più potrete aggiungere anche la visita dei musei e il tour in battello, ma una giornata potrebbe essere sufficiente se non avete molto tempo da dedicarle.
Vedi anche: I luoghi più instagrammabili di Strasburgo
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Perché Strasburgo
Strasburgo è considerata una sorta di ponte fra Francia e Germania, ma anche il luogo in cui tutte le caratteristiche della zona si mixano in una città affascinante ma moderna.
Qui passato e futuro si fondono perfettamente, fra palazzi di vetro e antiche cattedrali gotiche.
Stupende case a graticcio dai colori pastello si specchiano nei numerosi canali e si svelano agli occhi del viaggiatore che si perde fra i suoi vicoli.
Possiamo definire Strasburgo una fiaba moderna, in cui le favole lasciano posto al progresso ma comunque coesistono insieme in armonia.
Siamo certi che Strasburgo saprà conquistarvi.
Quando andare a Strasburgo
Il periodo di visita dipende moltissimo dalle vostre preferenze personali.
La primavera è una stagione meravigliosa per godere della fioritura e a primavera inoltrata il clima è solitamente piacevole e soleggiato, anche se a volte un po’ capriccioso.
In estate aspettatevi sicuramente più gente a passeggio e una temperatura decisamente più alta.
Noi siamo stati a Strasburgo a fine luglio, ma il caldo non era eccessivo nel nostro caso.
In autunno le temperature scendono mentre la piovosità aumenta, ma potreste essere fortunati.
Altri dicono meraviglie del periodo natalizio e dei suoi mercatini, ma dovrete fare i conti col freddo e con le poche ore di luce per le vostre visite. Dovrete quindi regolarvi di conseguenza.
Quello che è certo è che ogni stagione è buona per visitare Strasburgo.
Una giornata a Strasburgo: come arrivare
In auto
Questa è sicuramente l’opzione più comoda per poter abbinare alla visita di Strasburgo anche la zona circostante, meravigliosa.
In auto avrete la libertà di decidere i vostri tempi e di seguire i vostri programmi.
L’auto possiamo dire essere necessaria per esplorare l’Alsazia, soprattutto i deliziosi villaggi sulla Route des Vins.
In treno
I tempi sono molto dilatati ma a questo non corrisponde un gran risparmio, molto meglio l’aereo.
In aereo
Gli aeroporti di destinazione sono due: Strasburgo e Basilea (in Svizzera), che in realtà è poco lontano.
Una giornata a Strasburgo: un po’ di storia
Fondata dall’imperatore romano Augusto come Argentorum, si ha notizia di attacchi da parte delle popolazioni germaniche.
La città cresce soprattutto sotto il regno carolingio, col nuovo nome di Strateburgum.
Dall’800 d.C. Strasburgo si vede contesa con la Germania, fino ad esserle annessa per i successivi 700 anni.
Il XIII secolo vede la sua maggiore crescita, soprattutto ad opera delle corporazioni, che ne battezzano molte vie in base ai loro mestieri.
A cattedrale finita, nel 1439, Strasburgo si afferma come crocevia importante fra l’Italia, le Fiandre e l’Europa centrale.
Qui soggiornerà Gutenberg dal 1434 al 1446, facendola tendere al protestantesimo.
L’Alsazia torna proprietà francese nel 1648 col trattato di Westfalia e vede l’architetto Vauban in prima linea per la sua difesa militare.
Tornata tedesca nel 1870 e poi nuovamente francese nel 1918, continuerà a lungo a soffrire una difficile doppia identità, fino a simboleggiare la riconciliazione franco-tedesca.
Una giornata a Strasburgo: cosa non perdere nel centro storico
Premessa essenziale alla visita di questa città è la possibilità di ottenere un’audioguida per la visita.
L’ufficio turistico, che si trova in piazza della Cattedrale, potrà fornirvene una a prezzo ragionevole per permettervi una visita “guidata” della città di circa 90 minuti: in particolare per la cattedrale e il centro storico.
Ma dove iniziare la nostra visita?
Il parcheggio
Noi, arrivando in auto, abbiamo trovato comodissimo il Parking Austerlitz, subito a sud del centro storico, letteralmente a due passi dal Museo Alsaziano sulle rive dei canali che circondano Strasburgo.
Museo Alsaziano
Le case che lo ospitano sono davvero caratteristiche, risalgono al XVI e XVII secolo e sono ben restaurate.
All’interno imparerete qualcosa in più sullo stile di vita alsaziano nei secoli.
Attraversate il canale per arrivare al Museo Storico della città di Strasburgo.
Museo Storico
Ospitato in un antico mattatoio, qui imparerete la storia della città.
Il museo comprende una Bibbia stampata da Gutenberg nel 1485.
Prima di addentrarvi nel centro storico, potreste fare una breve deviazione, lungo il canale verso est, per arrivare al Palais Rohan
Palais Rohan
Definito una Versailles in miniatura, si tratta di una residenza del XVIII secolo, che ospita ben 3 musei: il Museo Archeologico, il Museo delle Arti Decorative e il Museo di Belle Arti.
Il centro storico
Siamo pronti ora per l’esplorazione del centro storico, Grande Ile, ovvero l’isola circondata dalle acque del fiume Ill, in cui potete tranquillamente perdervi, ammirando le facciate degli edifici così ben decorate e dipinte.
Percorrendo la bellissima Rue du Maroquin arriverete in breve in vista della piazza della Cattedrale, che vi lascerà assolutamente senza fiato.
Cattedrale Notre Dame
Non sarete pronti all’impatto visivo con questo edificio incredibile.
L’altezza di questa cattedrale è pazzesca, ben 142 metri, l’effetto da sotto è davvero mozzafiato.
L’interno della cattedrale è illuminato dalle belle vetrate istoriate.
Qui non potete perdervi l’orologio astronomico, risalente al 1547.
Batte il mezzogiorno solare alle 12.30, con una processione di personaggi a raffigurare Gesù e i suoi apostoli.
Imperdibile è la salita alla “plate-forme”: ben 332 gradini per arrivare a 66 metri di altezza.
Dall’alto si ammira un panorama mozzafiato sull’intera città di Strasburgo, ma anche i punti di vista durante la salita stessa sono molto belli.
Una volta scesi, date prima un’occhiata alla Maison Kammerzell, così caratteristica.
Place Kleber
Continuate poi la vostra passeggiata nel centro storico, attraversando Place Kleber.
Questa immensa piazza ospita i mercatini natalizi.
Anche se non siete nel periodo giusto è comunque un paradiso di shopping.
L’edificio sulla piazza, Aubette 1929, fu caserma, museo, conservatorio e complesso per il tempo libero.
Attualmente è classificato fra i monumenti storici.
Da qui, proseguite nella vostra passeggiata fino a Petite France.
Petite France
Eccoci arrivati nella zona simbolo di Strasburgo.
Questo quartiere storico è assolutamente il più caratteristico e affascinante della città.
Passeggiate fra le case a graticcio del XVI e XVII secolo che si specchiano nei canali, fermatevi ad osservare il passaggio dei battelli e i ponti mobili che lasciano loro lo spazio per il passaggio bloccando il traffico pedonale.
I davanzali dei canali, soprattutto in primavera ed estate, sono pieni di coloratissimi fiori, come anche i balconi degli edifici.
Pescatori, mugnai e conciatori di pelli vivevano proprio in questo quartiere, chiamato Petite France a causa della sifilide che qui veniva curata, nell’ospedale di quartiere.
Passeggiando fra i canali arriverete infine ai Ponts Couverts.
Ponts Couverts
Nonostante il nome che portano, i Ponts Couverts non sono più coperti da diverso tempo.
Si tratta di fortificazioni che difendevano la città dal XIII secolo: 4 torri quadrate, in origine delle prigioni.
Per averne una veduta d’insieme, arrivate a Barrage Vauban e salite sulla terrazza panoramica.
Una giornata a Strasburgo: fuori da Grande Ile
Non possiamo non menzionare anche le attrazioni principali al di fuori di Grande Ile.
Il Parlamento Europeo
Merita una visita, anche solo dall’esterno, il palazzo futuristico del Parlamento Europeo, come anche il Palais des Droits de l’Homme.
Jardin des Deux Rives
Delle vecchie postazioni di dogana riconvertite sono ora diventate questo giardino, simbolo dell’amicizia fra Francia e Germania, che si estende su entrambe le sponde del Reno.
Bellissimo il ponte sospeso di Mimram.
Si trova a 3 km a est del centro, raggiungibile in autobus.
Parc de la citadelle
Qualche km a est di Grande Ile si trova questo parco, in origine una creazione militare esagonale di Vauban del 1681.
Molto piacevole per fare una passeggiata nel verde.
Una giornata a Strasburgo: attività
Il trenino turistico
Da aprile a metà novembre potrete farvi scarrozzare alla scoperta della città sul trenino di Strasburgo, sarà un divertimento soprattutto per i più piccoli.
Dura 40 minuti ed è commentata in 8 lingue, fra cui l’italiano.
Parte da piazza della Cattedrale, per arrivare a Petite France, Ponts Couverts, canali sul Musée Alsacien e ritorno.
Passeggiare lungo i canali
Quale migliore attività da fare gratis se non quella di passeggiare lungo le rive?
Il riflesso dei palazzi sulle acque placide è davvero da sogno, potrete scattare foto spettacolari e rilassarvi.
Scivolare sui canali
Cosa c’è di meglio di farsi cullare dall’acqua ammirando la città da un punto di vista diverso?
La compagnia di battelli Batorama propone due tipi di tour:
- Circuito 1 – 1h10, attorno al centro storico di Strasburgo e poi risalendo il corso del canale verso nord.
- Circuito 2 – 45 minuti, solo sui canali attorno al centro storico di Strasburgo, ad anello.
Entrambe le partenze sono davanti al Palais Rohan.
Durante l’itinerario passerete anche delle chiuse, molto interessante vedere il livello dell’acqua che si alza e si abbassa in base a dove siete.
Una delle chiuse si trova proprio davanti a Petite France.
Se non amate le visite guidate avete un’altra possibilità per esplorare i canali in autonomia, il noleggio di barche senza patente.
L’operatore si chiama Marin d’eau douce e lo trovate in Quai du Woerthel.
Attenzione: le barche senza patente non possono attraversare le chiuse, di conseguenza l’itinerario permesso è diverso: partendo dai Ponts Couverts potrete attraversare il Barrage Vauban e navigare oltre Strasburgo.
Vi riporto la mappa con gli itinerari proposti.
Potete scegliere di noleggiare solo qualche ora o tutto il giorno.
Cosa vedere nei dintorni di Strasburgo
Per questa sezione avrete sicuramente l’imbarazzo della scelta!
Tutta la regione dell’Alsazia, e la Route des Vins in particolare, è una delizia per gli occhi, fra villaggi medievali con case a graticcio, ma anche per il palato, con degustazioni di ottimi vini alsaziani.
I meravigliosi villaggi di Riquewihr, Hunawihr, Ribeauvillé vi lasceranno estasiati e vi permetteranno di scattare foto degne di un book fotografico.
A poca distanza, merita una visita anche Colmar, come pure il Castello di Haut–Koenigsbourg.
Non dimentichiamo anche le passeggiate fra i vigneti e un po’ di trekking nei boschi.
Ne parleremo in dettaglio nei prossimi articoli!
Informazioni utili
Strasbourg Pass
Lo Strasbourg Pass, valido 3 giorni, vi permette di usufruire di alcuni ingressi gratuiti e sconti. Questo pass comprende:
- la visita di un museo a scelta,
- un tour in barca a Strasburgo,
- la scoperta dell’orologio astronomico della cattedrale.
Offre anche sconti fino al 50% del prezzo di ingresso su:
- la salita al belvedere della cattedrale,
- la visita di un secondo museo,
- un tour in trenino,
- una visita guidata a piedi,
- quella del centro storico e della cattedrale con audioguida.
Allora che ne dite, vi è venuta voglia di visitare Strasburgo?
Vedi anche: Guida ai villaggi più affascinanti d’Alsazia
Purtroppo non ho mai visto Strasburgo ma è nella mia lista da quando ci sono stati i miei qualche anno fa per nel periodo dei mercatini di Natale: ne sono rimasti affascinati ed è facile capire il perché. Non mi dispiacerebbe andarci in autunno, così eviterei il calore dell’estate e anche la ressa del periodo natalizio, ma soprattutto perché mi sembra un periodo ottimo per approfittare della vicina con la Route des Vins ed esplorare un po’ anche la gastronomia della zona.
Ottimo periodo anche l’autunno, probabilmente potresti partecipare a qualche iniziativa sulla vendemmia, la zona della Route des Vins è bellissima.
Buon giorno, dovrei andare a Strasburgo per lavoro due giorni. Secondo te mi conviene comunque acquistare il Strasbourg Pass? Grazie e complimenti per le bellissime foto.
Ciao Silvia, dipende da quanto tempo libero hai, ma soprattutto se le attrazioni sono aperte al momento della tua visita. Noi non lo abbiamo fatto perché abbiamo valutato che rispetto ai nostri interessi non l’avremmo ammortizzato abbastanza.
Dovrei – spero – riuscire ad andare a Strasburgo per lavoro l’anno prossimo, Covid permettendo naturalmente. Questa tua guida mi sarà molto utile se, come spero, oltre agli impegni di lavoro avrò anche del tempo libero! Mi appunto il link!
Vedrai che non ti deluderà, è davvero una bella città!
Accipicchia quante cose da fare e vedere che ci sono! Credevo sinceramente che si trattasse solo di vicoli e casette caratteristiche ma mi avete fatto cambiare idea sia con il racconto che le foto a dir poco pazzesche come sempre. Peccato solo che sia poco facile raggiungerla via treno, sono una mai passione e cerco sempre di sfruttarli al meglio soprattutto nei viaggi in Europa.
Strasburgo merita davvero la visita, il peccato del treno è il non poter visitare la Route des Vins e i dintorni che sono davvero bellissimi! L’auto è abbastanza d’obbligo per spostarsi fra i paesini e visitare i vigneti.
Caspita, c’è davvero molto da vedere a Strasburgo! Pensa che l’ho sempre tenuta in considerazione per il periodo natalizio, ma non avevo ancora mai cercato cosa visitare. Sono sempre stata attratta dai suoi famosi scorci sull’acqua, ma a quanto pare di angoli fotogenici ce ne sono tanti altri. Hai scattato delle foto stupende!
Strasburgo ci è piaciuta molto e anzi ci ha decisamente sorpresi per la sua fotogenicità! Il periodo primaverile/estivo è bellissimo.
Spero di poter andare presto a Strasburgo, è sulla mia lista da qualche anno e ogni volta ho sempre più voglia di visitarla. Mi segno il museo alsaziano, il giro sui canali e soprattutto la visita sui tetti della cattedrale
Hai trovato le cose da non perdere assolutamente, non ti deluderà.
Devo dire che sogno da tempo di vedere questa zona della Francia, è davvero bellissima. Mi fa venire in mente la Bella e la Bestia, che è in assoluto uno dei miei cartoni preferiti. Chissà che meraviglia sotto Natale con tutti gli addobbi
La Bella e la Bestia è stata disegnata su modello dei villaggi sulla Route des Vins, ne parlerò nei prossimi articoli e ti sembreranno davvero scene del cartone!