Come organizzare un viaggio in Giordania fai da te

Come organizzare un viaggio in Giordania fai da te

21 Febbraio 2019 0 Di Sara

Aggiornato il 3 Ottobre 2021 da Sara

La Giordania è fra i paesi più visitati in questo periodo, ma forse vi chiedete come organizzare un viaggio in questo paese, se sia possibile farlo in fai da te.

La nostra risposta è assolutamente sì!

La Giordania è fra i paesi più ospitali e accoglienti che abbiamo visitato.

Un paese meraviglioso che riesce a mantenere stabilità politica ed economica nonostante dei vicini burrascosi.

Un viaggio in questo paese è assolutamente consigliato.

Non occorre un grosso budget ed è un paese economico, facile da girare in autonomia e molto sicuro.


Vedi anche: Cosa vedere nella magica Petra, guida alla visita fai da te


Quando andare

Noi abbiamo scelto il periodo a cavallo fra fine maggio e inizio giugno. Abbiamo trovato il caldo assolutamente sopportabile.

Normalmente si consiglia di andare in Giordania in primavera e autunno quando il clima è piacevole in tutto il paese.

In effetti le differenze di altitudine fra le varie zone determinano una varietà di microclimi:

  • Sull’altopiano di Amman, come anche a Petra, in inverno può cadere la neve e la temperatura raggiungere qualche grado sotto lo 0.
  • Nel deserto in estate l’escursione termica è molto alta e le temperature diurne possono essere poco sopportabili.

Se volete fare canyoning nel Wadi Mujib, attenzione alla chiusura annuale da novembre a marzo.


Vedi anche: Visitare il Wadi Mujib: escursionismo e canyoning in Giordania


Documenti necessari per l’ingresso nel paese

È necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.

Il visto viene fatto all’arrivo in aeroporto al costo di 40 JOD pagabile in contanti o con carta di credito.

Il JORDAN PASS (vedi sotto) comprende il visto se viene acquistato prima della partenza e con minimo 3 notti di permanenza nel paese.

Ingresso da Israele

3 frontiere permettono il passaggio:  

  • Allenby/King Hussein Bridge – a sud della Valle del Giordano tra Gerusalemme ed Amman
  • Sheikh Hussein crossing/Frontiera Nord – vicino al lago Tiberiade
  • Wadi Araba Crossing/Frontiera Sud – da Eilat sul Mar Rosso.

Da Sheikh Hussein e Wadi Araba si può entrare con il Jordan Pass.

Dal King Hussein il visto va richiesto in anticipo anche se si è in possesso del Jordan Pass.

Attenzione: le auto a noleggio NON possono superare le frontiere

Ingresso da Aqaba

Via mare, via terra o in aereo attraverso Israele o Arabia Saudita viene concesso il visto gratuito per la Giordania.

Non c’è alcun obbligo associato a questo visto, a condizione che i visitatori lascino il paese dalla stessa frontiera d’ingresso entro 1 mese dall’arrivo.

Come arrivare

Diverse compagnie collegano l’Italia alla Giordania, per voli con o senza scali. Potete consultare le varie opzioni su siti come Skyscanner o Google Flights.

In particolare Ryanair ora collega con voli low cost Milano Bergamo e Bologna ad Amman e Roma ad Aqaba.

Attenzione, assicurazione Ryanair per la Giordania

Se prenotate un volo Ryanair per la Giordania, NON fate l’assicurazione che vi propongono perché in Giordania NON è valida.

Nel prospetto di copertura di Ryanair, che trovate a questo link, noterete in prima pagina la sezione Limiti Territoriali:

  • Area 2: Il Continente Europeo ad ovest degli Urali, Madera, Isole Canarie, Islanda, Azzorre, Isole del Mediterraneo e paesi non Europei confinanti con il Mediterraneo (ad eccezione di Algeria, Israele, Libano e Libia).

Ora, la Giordania non è un paese europeo e non confina col Mediterraneo, quindi attenzione, dovrete stipularne una in autonomia.

Come spostarsi

Auto a noleggio

Sicuramente questa è la prima scelta da tenere in considerazione.

Le strade principali sono in buono stato e anche ben indicate con cartelli in arabo e inglese.

Fa eccezione solo Amman, che è un po’ più caotica, ma con un navigatore o anche solo le mappe di Google non potrete perdervi.

La comodità di un mezzo proprio è impagabile per esplorare il paese in completa autonomia, i costi dei noleggi sono interessanti, e anche l’assicurazione kasko.

Le vetture sono in buono stato e non è necessario un 4×4, qualunque tipologia di auto va bene perchè il Wadi Rum non è visitabile in autonomia. La benzina non costa molto e le distanze sono molto ragionevoli.

A detta del nostro autonoleggio, Montecarlo Rent, la patente internazionale non era necessaria. Verificate col vostro.

Attenzione: guidare di notte è sconsigliato e non è possibile uscire dai confini del paese con un’auto a noleggio.

auto montecarlo rent

Noleggio con conducente

Altra opzione che, seppure più costosa, offre flessibilità e la sicurezza di una persona del posto sempre con sé.

Su internet troverete vari contatti di driver validi.

Mezzi pubblici

La rete di autobus non è purtroppo molto capillare.

Per raggiungere alcune destinazioni sareste obbligati ad usare un taxi oppure dei tour organizzati.

Come definire un itinerario

Fra i punti di interesse da non perdere, annoveriamo naturalmente Petra, il deserto del Wadi Rum e il Mar Morto.

Per quanto riguarda il nord del paese: AmmanMadabaJerashAjloun, i castelli del deserto, senza contare i castelli di Karak e Shobak.


Vedi anche: Itinerario in Giordania in 10 giorni fai da te

Come organizzare un viaggio in Giordania jeep nel deserto

Dove alloggiare

L’offerta turistica in Giordania è adatta a tutte le tasche.

È possibile prenotare online tramite i maggiori portali tutte le sistemazioni, facendo attenzione alle recensioni.

Noi abbiamo usato Booking per cercare e/o prenotare gli alloggi, anche se spesso ci rivolgiamo direttamente all’hotel stesso.

Per il Mar Morto abbiamo fatto la prenotazione direttamente con l’hotel.

Dove mangiare

Anche i ristoranti sono davvero per tutte le tasche, compresi fast food locali che arrostiscono polli o cuociono falafel fatti a mano sul momento.

Fate attenzione ai menù esposti fuori, ma chiedete se sono validi perché alcune sere potreste venire sorpresi da un improvviso menù fisso.

Wifi e connessione dati

Tutti gli hotel e ristoranti ormai dispongono di wifi, ma se avete necessità di essere sempre connessi potete acquistare una sim card con dati, che funziona ovunque tranne all’interno del Wadi Rum.

Potete vedere le offerte di ZAIN con solo dati sul sito ufficiale.

Zain è presente anche agli arrivi dell’aeroporto Queen Alia di Amman.

Valuta

La valuta usata in Giordania è il Dinaro.

Cambiare soldi in aeroporto risulta svantaggioso, noi abbiamo sempre prelevato direttamente al bancomat. 

La commissione è di 5 JOD.

Come pagare

La maggioranza degli hotel accettano le carte di credito. Il suo uso si sta diffondendo anche nei ristoranti.

Per ristoranti locali e souvenir è necessario l’uso di contante.

Abbigliamento

Essendo la Giordania un paese musulmano, sarebbe indice di rispetto per la cultura locale prestare particolare attenzione all’abbigliamento.

Sarebbe bene coprire spalle e ginocchia, quindi sì a t-shirt con maniche corte o camicie di cotone leggero, sì a pantaloni lunghi leggeri o almeno al ginocchio. No a canotte e shorts.

È utile tenere a portata di mano un foulard per entrare nei luoghi di culto.

Sul Mar Morto e sul Mar Rosso è possibile indossare il costume da bagno nelle spiagge attrezzate.

Pass turistici – JORDAN PASS

Il Jordan Pass è un’opzione estremamente conveniente per chi deve fare una visita completa del paese.

Il pass va acquistato online prima della partenza: in tal caso comprende il visto d’ingresso.

Oltre al visto d’ingresso il pass permette di visitare Petra e oltre 40 altre attrazioni in Giordania.

Il pass è valido per 12 mesi dalla data di acquisto ma per 2 settimane dalla data di primo utilizzo .

Ci sono 3 tipi di Jordan Pass, che variano unicamente in base a quanti giorni volete dedicare a Petra:

  • “Jordan Wanderer”  – 70 JD: 1 ingresso a Petra; ingresso ad oltre 40 attrazioni in Giordania e visto d’ingresso.
  • “Jordan Explorer”  – 75 JD: 2 ingressi a Petra, ingresso ad oltre 40 attrazioni in Giordania e visto d’ingresso.
  • “Jordan Expert” – 80 JD: 3 ingressi a Petra, ingresso ad oltre 40 attrazioni in Giordania e visto d’ingresso.

Sul sito ufficiale trovate l’elenco delle attrazioni comprese nel Pass.

Tenetelo a portata di mano.

Visto che Petra da sola costa 50 JOD per un giorno e il visto d’ingresso ne costa 40, il risparmio è evidente!

Attenzione: l’esenzione dal pagamento del visto col Jordan Pass è valida solo se c’è una permanenza minima nel paese di 3 notti.

Ecco il link al sito ufficiale per l’acquisto del pass: Jordan Pass

Cosa acquistare in Giordania

La tipica Kefiah è sicuramente fra gli acquisti più gettonati, utile anche per proteggersi dalla sabbia del deserto.

La Giordania produce ceramiche bellissime ma forse per chi viaggia leggero non sono la scelta ideale, idem per i tappeti.

Saponi e fanghi del Mar Morto possono essere un’idea regalo carina.

Noi ci siamo riempiti invece di spezie, di tutti i tipi e a prezzi modici, ottima idea regalo ma anche per sé stessi.

Abbiamo preso anche molte pashmine a ottimi prezzi nei bazar di Madaba e Amman.

Se poi siete amanti di souvenir “mangerecci” non dimenticate l’arak, il loro liquore locale dal sapore di anice, ma soprattutto i deliziosi dolci tipici.

Consigli utili

  • Non dimenticate di stipulare un’assicurazione di viaggio.
  • Fra le raccomandazioni per evitare “maledizioni varie”, quella di bere solo acqua imbottigliata sigillata. Per il resto noi abbiamo mangiato di tutto senza particolari problemi.
  • Mai partire senza un kit di medicinali di base.
  • Non perdetevi un bagno turco tradizionale, ne trovate su internet.
  • Contrattate, contrattate, contrattate!
  • Imparare qualche saluto in arabo farà piacere alla popolazione locale.

Prese di corrente

In Giordania vengono usati molti tipi di prese, verificate di avere nel bagaglio un adattatore universale.

La guida

Per la preparazione del viaggio avevo preso in prestito in biblioteca sia la Lonely Planet che la Rough Guide per poterle confrontare. 

La Rough Guide si è fatta scegliere immediatamente: forniva tantissime nozioni storiche e anche bibliche, che per il nostro viaggio si sono rivelate preziose.

Inoltre la parte su Petra era più dettagliata e chiara, spiegata in modo più esaustivo, con più nozioni storiche, mappe dettagliate e suggerimenti.

Abbiamo apprezzato anche la sezione in cui le persone del posto vengono intervistate, molto interessante.