Visita al Parco Nazionale del Triglav, Alpi slovene
Aggiornato il 1 Aprile 2020 da Sara
La Slovenia, ha moltissimo da offrire, fra montagne, laghi e città. Oggi vi portiamo in visita al Parco Nazionale del Triglav.
Sì perché trovate le Alpi anche in Slovenia.
La Slovenia, prima semisconosciuta, sta diventando col tempo una meta d’elezione per una gita fuoriporta oppure una vacanza a contatto con la natura.
Il parco nazionale del Triglav
Questo parco, istituito nel 1924, comprende tutta la zona alpina del paese, da Kranjska Gora a Tolmino, dal confine italiano al lago di Bled.
Inoltre ospita la cima più alta della Slovenia: il Monte Triglav, alto 2864 m.
La salita al Monte Triglav è un rito per gli sloveni: ogni sloveno deve raggiungere la cima almeno una volta per confermare la sua identità nazionale.
Vedi anche: Il Lago di Bled e la Gola di Vintgar, magica Slovenia
Le attività
Come avrete già capito, per la visita al Parco Nazionale del Triglav, l’escursionismo è l’attività più praticata, insieme alla mountain bike, al downhill alpino e allo sci durante la stagione invernale.
Del resto non potrebbe essere altrimenti: l’aria tersa e pulita di queste montagne invita alla scoperta delle sue bellezze.
Le cime innevate, i prati verdi e gli scintillanti laghi in quota sono un invito per tutti gli escursionisti e gli amanti della natura.
Il Passo del Vršič
La strada panoramica che da Kranjska Gora conduce al passo del Vršič, a 1611 m di altezza e infine a Bovec è spettacolare e offre delle vedute a perdita d’occhio sulla vallata sottostante.
Il primo tratto di strada fu eseguito soprattutto da prigionieri di guerra russi: ecco perché viene chiamata Strada Russa.
Inoltre ospita la cosiddetta Cappella Russa, in onore dei prigionieri che morirono a causa di una valanga durante la costruzione della strada.
Il passo del Vršič è aperto solitamente da maggio a ottobre, negli altri mesi la neve impedisce il passaggio.
Il lago Jasna
Prima di salire al passo vale però la pena di fermarsi ad ammirare il bellissimo lago verde smeraldo di Jasna.
Originato da una valle glaciale, questo lago ha una colorazione molto caratteristica e tante casette che si specchiano sulle sue rive.
L’atmosfera qui è tranquilla e rilassata e vale la pena organizzarsi per fare un pic nic lungo le sue rive sabbiose.
Di fianco al lago, in un ampio letto sassoso, scorre il fiume Pivnica.
Fermarsi qui per un po’ di relax è rigenerante.
Dal lago poi, si snodano un paio di sentieri escursionistici verso la sorgente del fiume Isonzo oppure costeggiando le sue rive.
Vedi anche: Itinerario in Slovenia in 4 giorni
Il Parco del Triglav è tra le mete che vorrei visitare la prossima estate. Dopo questa quarantena (che sto passando nella mia casa andalusa) vorrei tanto tornare dalla mia famiglia in Friuli e passare lì tutta l’estate. Proprio per questo sto compilando una lista dei luoghji vicini a casa dove non sono ancora stata e che vorrei visitare. Il Parco del Triglav è ai primi posti!
Certamente dal Friuli la Slovenia è proprio a due passi! Non perderti anche il lago di Bled e il lago di Bohinj e un giretto nella deliziosa capitale slovena Lubiana.
Che paesaggi incantevoli! Da tanto tempo sogno di scoprire per bene la Slovenia, al momento ci sono passata solo di fretta per andare in Croazia. Io poi amo la montagna, e queste fotografie mi fanno sognare!
La Slovenia è effettivamente un paese piccolo ma denso di attrattive. Ha stupito molto anche noi. Qualche anno fa non era fra le rotte turistiche più battute e l’abbiamo visitata senza troppa convinzione e con nessuna aspettativa. Ci ha davvero sorpresi!