Guida a Pico nelle Azzorre centrali
Aggiornato il 14 Giugno 2023 da Sara
Con la vetta più alta del Portogallo, Pico è la meta prediletta dai viaggiatori in cerca di natura e trekking, e a ragione. In questa guida a Pico nelle Azzorre centrali vi portiamo a scoprire quest’isola stupenda e le sue particolarità.
Siamo certi che non potrete non inserirla nel vostro itinerario di viaggio azzorriano!
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Parliamo di Pico
Pico è la seconda isola delle Azzorre per estensione, lunga 42 km e larga 15 km nel punto massimo.
Prende il nome dall’omonimo vulcano, che coi suoi 2351 m slm è la cima più alta di tutto il Portogallo.
Pico non è seconda a nessuno per bellezze naturali e percorsi escursionistici, ma in più ha un paio di chicche davvero degne di nota per chiunque la voglia esplorare.
La sagoma del vulcano, quando non è avvolto dalle nubi, è davvero una vista inconfondibile da Faial e São Jorge, e nelle acque attorno a Pico nuotano balene e delfini.
La zona vinicola di Pico è davvero particolare con decine di chilometri di muretti neri uno vicino all’altro, mentre i laghetti sull’altopiano meritano un tour.
Insomma, c’è tanto da fare e da vedere.
Guida a Pico nelle Azzorre centrali: come arrivare
Da Ponta Delgada e Terceira arrivano voli giornalieri con la compagnia SATA Air Açores, l’aeroporto si trova a breve distanza da Madalena.
Pico è anche collegata tutto l’anno con Faial e São Jorge via mare grazie ai traghetti di Atlanticoline.
I collegamenti con Faial partono da Madalena, mentre i collegamenti con São Jorge dal porto di São Roque a nord di Pico.
Guida a Pico nelle Azzorre centrali: come spostarsi
Esistono dei pullman ma passano raramente, è possibile anche spostarsi in taxi, ma il modo migliore per esplorare Pico è con un’auto a noleggio.
In alta stagione è consigliabile prenotare con molto anticipo poiché il parco auto non è grandissimo e le auto delle due principali compagnie locali, Ilha Verde e Autatlantis si esauriscono in fretta.
Noi abbiamo traghettato fino a Pico l’auto noleggiata a Faial con Faialcar, una delle uniche due compagnie che permettono il trasporto in traghetto delle loro auto fra le isole del triangulo, cioè Faial, Pico e São Jorge. Basta un piccolo supplemento e sul contratto di noleggio si otterrà la liberatoria per farla salire sul traghetto.
Ci risulta che però questo non sia permesso da Ilha Verde e Autatlantis.
Guida a Pico nelle Azzorre centrali: quando andare
I mesi migliori per trovare bel tempo sono indubbiamente fra giugno e agosto, ma corrispondono col periodo più affollato e costoso alle Azzorre.
Il clima mite delle Azzorre ne permette generalmente la visita durante tutto l’anno, la primavera e l’autunno sono ottimi periodi per la visita, anche se più piovosi.
Da metà settembre a dicembre bisogna fare i conti con le frequenti perturbazioni atlantiche che si formano sull’oceano, che potrete monitorare sul sito del National Hurricane Center americano.
Purtroppo, queste perturbazioni tendono a portare nebbia fitta e nuvole sui rilievi centrali, soprattutto sulla cima del Pico, che spesso, nonostante all’alba sia libero da nubi, ne viene totalmente avvolto in poche ore.
Abbiamo notato che solitamente le nubi lo avvolgono dal lato nord-est, lasciando a volte il lato sud libero da nubi.
Quando ciò accade, purtroppo, l’altopiano dei laghi risulta poi interamente avvolto dalla nebbia, non permettendo di vedere i laghi più ad alta quota.
Il clima è davvero una variabile importante alle Azzorre.
Quanti giorni dedicare a Pico
Considerando la grandezza dell’isola e la quantità di attività possibili, due giorni sono davvero il minimo.
Se desiderate scalare anche il Pico dovrete aggiungerne un terzo, se volete anche fare l’escursione per avvistare le balene magari una mezza in giornata in più da ritagliare sull’itinerario non guasta.
Guida a Pico nelle Azzorre centrali: dove alloggiare
I tre centri principali di Pico sono Madalena, Lajes e São Roque.
Noi, comunque, abbiamo preferito allontanarci dai grossi centri e alloggiare in zona più isolata verso São Mateus in un appartamento vista mare.
I collegamenti della zona ovest di Pico sono veloci e le strade in ottimo stato, quindi spostarsi a cena a Madalena era molto veloce.
Cosa vedere a Pico
Eh, l’elenco è lungo, gli dedichiamo un articolo a parte per non dilungarci troppo qui!
Prossimamente online!
Droni a Pico
L’intera fascia costiera di nord-ovest è interdetta al volo a causa della presenza dell’aeroporto di Pico.
La zona di Madalena e una stretta fascia di costa a ovest fino a Criaçao Velha permette il volo solo fino ai 30 metri di altitudine.
Per il resto è tutto libero, sempre rispettando il Regolamento Europeo.
Verificate sempre sulla app Voa na Boa per info aggiornate.
La curiosità
Anche se è oggettivamente la città più importante e popolosa di Pico, sarebbe impossibile descrivere Madalena come capoluogo di Pico senza scatenare una mezza guerra civile.
Dopo la divisione di Pico in 3 distretti amministrativi, Madalena, Lajes do Pico e São Roque, quando fu il momento di assegnare la vetta di Pico a una di esse, si scatenò davvero un putiferio.
Alla fine, l’isola fu divisa in 3 triangoli approssimativi, ognuno di essi con un vertice situato precisamente sulla cima.
Per lo stesso motivo, fu impossibile mettersi d’accordo su quale dei 3 territori costruire un ospedale, ecco perché su Pico non ne è stato alla fine costruito nessuno, e per emergenze mediche si deve andare nella vicina Faial: i traghetti sono addirittura attrezzati per i trasporti medici.
Vedi anche: Guida a Faial, nelle Azzorre centrali