Un weekend a Sofia, Bulgaria: sì o no?
Diciamocela tutta, se doveste avere un weekend libero per fare un viaggio probabilmente non scegliereste Sofia in prima battuta, o sbaglio? Un weekend a Sofia, in Bulgaria non è probabilmente la prima idea che vi verrebbe in mente.
Se la scegliete, probabilmente è perché, fra le capitali europee, anche durante le festività, è solitamente quella coi voli più economici. Allora vi dite, perché no? Un weekend fuoriporta economico, proviamo!
Per quanto ci riguarda, erano anni che guardavamo voli per “Ovunque” su skyscanner, e ogni volta Sofia era in cima alla lista. Cliccare o non cliccare?
Forse bisogna cogliere semplicemente il momento giusto per prendere la decisione di “cliccare”. Ma quando l’abbiamo fatto, abbiamo pagato il volo 50€ a/r in due con trolley incluso! Costava di più il parcheggio all’aeroporto….
Alla fine, noi in Bulgaria ci abbiamo trascorso ben 6 giorni e non solo un weekend!
Ma perché scegliere questo paese?
Perché prenotare un volo per Sofia?
Ne vale la pena sì o no?
Un weekend a Sofia: liberarsi dai pregiudizi
Tutti noi ci facciamo un’idea delle destinazioni, giusta o sbagliata che sia.
Cosa vi fa scegliere la meta per un viaggio? Noi di solito ci facciamo invogliare da racconti, foto, video, finché diciamo “Sì, questa è la meta giusta, quella che voglio vedere!”.
E se alcune mete fossero così trascurate che non vi capiterà mai di vedere del materiale su di esse? Semplicemente non vengono valutate e rimangono nel dimenticatoio.
Quando ho iniziato ad informarmi sulla Bulgaria, sicuramente il colpo di fulmine è stato sulla stupenda Cattedrale Alexander Nevski. Conoscevo altro su Sofia? In realtà no, ho dovuto cercare e spulciare fra guide di viaggio e foto su Instagram per trovare le altre attrazioni.
In verità, Sofia è la terza città più antica d’Europa dopo Roma e Atene, e conserva ancora resti romani visibili, quindi non è proprio l’ultima arrivata.
Un weekend a Sofia: quando ci dicono che Sofia è “brutta”
Una cosa la dobbiamo dire, non possiamo paragonare Sofia a Parigi, Londra o Berlino.
Occorre togliersi dalla testa i paragoni con le capitali occidentali e il loro sfarzo.
Dopotutto Sofia è una capitale che ha attraversato due dittature.
È una capitale che è stata rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale e che è stata poi ricostruita secondo i dettami dell’architettura socialista di stampo sovietico.
Chi è appassionato di architettura sovietica o, come me, ha studiato cultura russa all’università, probabilmente sarà affascinato da questo tipo di architettura, ma l’essere diversa non significa automaticamente brutta.
Forse è necessario uscire un po’ dagli schemi per cogliere la bellezza, ma siamo certi che Sofia potrebbe sorprendervi.
Alla vista della Sinagoga di Sofia, della Moschea Banya Bashi e di alcune delle chiese più importanti anche voi rimarreste a bocca aperta.
Aggiungiamo poi i magnifici edifici del Teatro Nazionale Ivan Vazov e delle Terme Municipali: non potrete più dire che Sofia è brutta.
Un weekend a Sofia: perché sì
Noi abbiamo visitato Sofia durante il ponte dell’Immacolata, sotto la neve, ma è d’estate che dà il meglio di sé, coi suoi ampi spazi verdi.
Sofia è una città pulitissima, curata, verde, tutta percorribile a piedi, con edifici di culto magnifici, ristoranti tipici ma economici, una via commerciale piena di vita, prezzi interessantissimi ovunque, una storia ricca e musei per tutti i gusti.
Ha una popolazione molto giovane e attiva, vita notturna e alberghi per tutte le tasche.
Se la città di Sofia si gira in una giornata, avrete tempo per fare un salto al monastero più importante del paese, quello di Rila.
Con un giorno in più potreste anche dedicare una visita a Plovdiv, la seconda città della Bulgaria.
Se decidete di aumentare i giorni di permanenza non potrete affatto annoiarvi, anzi.
Da sapere
In Bulgaria vi risponderanno di sì scuotendo la testa, e vi risponderanno di no annuendo, se all’inizio questo può cogliervi di sorpresa, poi ci farete l’abitudine.
La moneta bulgara è il Lev (abbreviato BGN), 1€ equivale a 1,98 leva, grossomodo il doppio, quindi anche fare i conti sul cambio è abbastanza facile.
Ci sono molti uffici di cambio valuta in città, oppure potete direttamente prelevare moneta locale al bancomat. Attenzione a quelli in aeroporto che hanno tassi più sfavorevoli.
In hotel e ristoranti potrete pagare direttamente in contanti oppure più semplicemente con la carta di credito.
Se avrete bisogno di spostarvi da un lato all’altro della città, oltre alla metro, anche i taxi locali sono abbastanza economici.
L’aeroporto, poi, si trova a soli 10 chilometri dalla città e collegato con la metropolitana, nulla di più facile quindi per arrivare in città.
Il bulgaro è scritto in cirillico ma ovunque troverete anche la corrispondenza in inglese, quindi niente paura.
Insomma, prenotiamo un weekend a Sofia, sì o no? Per noi assolutamente sì!
Vedi anche: 5 motivi per visitare la Bulgaria in inverno
