Danze tradizionali del Rajasthan: Dharohar a Udaipur
Aggiornato il 9 Novembre 2022 da Sara
Avete mai assistito a uno spettacolo di danze tradizionali del Rajasthan?
In occasione del nostro viaggio in India non ci siamo fatti scappare la possibilità di assistervi.
In molte città del Rajasthan inscenano questo tipo di spettacolo, noi però, dopo esserci informati in giro per il web, abbiamo optato per lo spettacolo Dharohar a Udaipur, che si svolge nella stupenda cornice della Bagore-ki-Haveli. Ve lo raccontiamo qui sotto.
Le danze tradizionali del Rajasthan sono davvero molto scenografiche, i costumi sono colorati e luccicanti, la musica coinvolgente e le ballerine sorridenti e bravissime.
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CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Danze tradizionali del Rajasthan: gli stili
La danza in India ha origini davvero molto antiche, soprattutto legata agli eventi religiosi.
Possiamo distinguerla in due macro zone: le danze classiche indiane e le danze folk o tribali.
Stili: danze classiche indiane
In origine le danzatrici erano le devadasi, “serve del dio”, spose della divinità sin da bambine nei templi.
Con l’abolizione di tale figura la danza è passata nei teatri, con 5 stili principali: Bharata Natyam (dal Tamil Nadu) e Kathak (dall’Uttar Pradesh), Odissi (dall’Odisha, una danza mitologica), Manipuri (dal confine col Myanmar) e Katakhali (dal Kerala, molto teatrale).
Possiamo anche aggiungere Kuchipudi – dell’Andhra Pradesh, Sattriya – dall’Assam.
Bharata Natyam
Questa è la forma di danza classica indiana più tradizionale.
Si basa molto sulla mimica, la posizione delle mani, mudra, e una incredibile eleganza nel raccontare complessi episodi mitologici.
Di provenienza del sud dell’India, non è visibile a Dharohar ma è molto affascinante se vi capita di assistervi in altre parti del paese.
Kathak
Sviluppatasi nelle corti mughal, dà importanza al movimento ritmico dei piedi, sottolineato da pesanti cavigliere con campanelli di ottone, a giri vorticosi per fare sollevare le ampie gonne.
Questo tipo di danza solitamente racconta una storia, un poema epico, solitamente della vita di Krishna, tramite le espressioni del viso
Stili: danze Folk e tribali indiane
Questo tipo di danze nasce nelle aree rurali, come espressione del lavoro quotidiano e delle comunità.
L’India ha davvero tantissimi tipi di danze folk, ognuna caratteristica di uno stato. Ogni gruppo etnico in India ha le proprie tradizioni e le proprie combinazioni di miti, leggende, racconto, ballate, musica e danze.
Sono così tante che non le menzionerò, ma visitando a mano a mano questi stati indiani probabilmente avrete modo di entrare a contatto con le loro danze tipiche.
Per quanto riguarda il Rajasthan possiamo elencare: Gumar, Fire dance, Tera taal, Kachhi Ghori, Geedar, Banjaara….
Danze tradizionali del Rajasthan nello spettacolo Dharohar a Udaipur
Dharohar significa “eredità, patrimonio”, il nome è assolutamente appropriato relativamente allo scopo di questo tipo di spettacolo: mantenere viva l’eredità culturale del Rajasthan.
La scenografia non è altro che un cortile, molto affascinante, quello della Bagore-ki-Haveli, illuminata di tutti i colori dell’arcobaleno per un effetto scenico davvero suggestivo.
Ci sono alcuni posti a sedere e molti altri sui materassi a terra, noi abbiamo scelto dei posti in fondo per poterci alzare a piacimento per poter fare le riprese.
I percussionisti suonano dal vivo in una cornice forse un po’ kitsch, un po’ turistica, ma che a noi è piaciuta moltissimo.
E comunque il 70% degli spettatori la nostra sera erano indiani, quindi si vede che piace molto anche a loro.
Vedi anche: Visita alla Bagore ki Haveli di Udaipur
Informazioni utili
Lo spettacolo ha luogo ogni sera alle 19 ma per entrare è necessario fare la fila in biglietteria almeno 30/45 minuti prima, se non di più, per assicurarsi dei posti il giorno stesso.
A volte è anche possibile prenotare online i propri biglietti, date un’occhiata al loro sito ufficiale, Dharohar folk dance, per vedere se è possibile farlo.
Gli stili di danze tradizionali del Rajasthan proposti a Dharohar
Chari Dance
Molto scenografica, la difficoltà della Chari Dance consiste nel tenere in equilibrio sulla testa mentre si danza una pentola di ottone con una fiamma che arde.
Questa danza, tipica della comunità Gujjar del Rajasthan del nord, richiede il continuo bilanciamento di questi Chari, pentole fatte di metallo con dei semi di cotone nell’olio infuocato.
La coreografia a ritmo con dholak, harmonium e nagada (gli strumenti a percussione) è davvero sensazionale!
Terah Taal Dance
La tribù Kamada è l’origine di questa danza fatta con il manjira (13 dischi di ottone) legato al corpo che viene fatto suonare a ritmo con le percussioni.
Il manjira viene suonato in 13 stili diversi eppure l’intero gruppo è perfettamente sincronizzato nelle movenze.
Impressionante soprattutto l’abilità delle donne che fanno roteare i dischi nelle mani.
Gumar Dance
Probabilmente la danza più nota e ballata del Rajasthan, la Gumar, o Goomar, proviene dalle famiglie reali del Rajasthan.
Le donne Rajput eseguono questa danza tradizionale soprattutto in occasione dei matrimoni, accogliendo la sposa nella sua casa coniugale, ma anche durante Holi.
A volto coperto e tutte vestite in colori diversi con delle ampie gonne, le ballerine girano su se stesse e ballano a ritmo di una musica che aumenta progressivamente di ritmo fino a finire in una danza vorticosa e coinvolgente.
Intanto cantano anche, battono i palmi e sono perfettamente sincronizzate per un effetto di sicura ipnosi collettiva.
Bhavai Dance
Originaria delle zone desertiche del Rajasthan, la Bhavai Dance è davvero spettacolare.
La ballerina prescelta per questa danza deve essere una professionista vista la responsabilità che ha a pochi metri dal pubblico.
Sì perché porta in testa dei grossi vasi di terracotta colorata: prima 3, poi a mano a mano sempre di più, fino addirittura a 9, ma sempre ballando!
Alla fine dell’esibizione sale addirittura su una piattaforma e cammina su pezzi di vetro (forse un po’ spuntati).
Un’esibizione di sicuro successo e davvero impressionante soprattutto!
Marionette
Una vera passione quella degli indiani per le marionette, quasi un’ossessione forse, a vederla da fuori.
Anche in questo spettacolo non può mancare un aspetto tanto importante per la cultura indiana, e infatti si assiste anche all’esibizione di un burattinaio: la fonte di intrattenimento più comune in India per secoli.
In questo caso si possono vedere anche le movenze del burattinaio, che non è coperto da una quinta.
Gavri Dance
Al di là della danza, non manca neanche la messa in scena di un racconto epico, ad esempio la lotta fra la dea Amba e il demone Bhiamwal, tipica della tribù Bheel.
In conclusione
Possiamo sicuramente dire che l’oretta di esibizione di Dharohar ci ha colpiti positivamente.
Sia per il livello di bravura e abilità di tutti i partecipanti allo spettacolo, ma anche per la varietà di stili proposti che non fa rimpiangere le poche rupie pagate per l’ingresso.
Non annoia né stanca come altri spettacoli simili che potrebbero risultare troppo ripetitivi.
Come già sapete se ci leggete, siamo molto appassionati di danze etniche e non perdiamo mai occasione di assistere a uno spettacolo di danza nei paesi che visitiamo.
Siamo certi che la danza sia un aspetto prezioso di ogni cultura e degno di essere ammirato, la danza tradizionale del Rajasthan non fa eccezione.
Anzi, coi suoi colori, la sua vivacità e allegria possiamo sicuramente annoverarla fra le danze più belle, colorate e coinvolgenti a cui abbiamo potuto assistere.
Non perdetevela se ne avete la possibilità!
Vedi anche: 5 cose da fare a Udaipur, la città dei laghi
Siamo stati anche noi due anni fa alla Bagore-ki-Haveli. Il posto già di per sé è super affascinante e sono rimasta con la bocca spalancata per tutta la durata dello spettacolo! Non conoscevo però tutte le sfaccettature delle danze tradizionali che ero curiosa di capire.
Ps: la danzatrice dei vasi è la stessa di quando ci siamo stati noi, non credo sia molto semplice trovarne tante così brave!
Che combinazione che abbiate assistito allo stesso spettacolo e che piacere che sia piaciuto anche a voi! Sì davvero bello e da non perdere.
Pensa che non ho mai assistito a uno spettacolo di danza etnica di nessun tipo! Non per un motivo particolare, ma semplicemente perché non ne ho mai avuto l’occasione. Non avevo idea che ci fossero tutti questi stili in cui comunque vedo un tratto comune: la bellezza dei costumi, con colori stupendi.
Chissà che spettacolo la Bhavai Dance, tra vasi sulla testa e cocci di vetro!
In realtà neanche noi l’avevamo mai preso in considerazione fino a qualche anno fa, poi abbiamo assistito alle danze balinesi e ci siamo detti che era davvero una forma d’arte meritoria di attenzione e tempo. Da allora cerchiamo di non farcela scappare.
Un vero e proprio spettacolo di arte, cultura e colori che dev’essere davvero un’emozione vedere dal vivo. La musica che avvolge e le espressioni sul viso raccontano tutto l’amore per le proprie tradizioni.
Sì ammettiamo che fra tutte le danze viste questa era fra le più coinvolgenti.
La tua descrizione dello spettacolo mi ha incuriosita. Ci sono diversi aspetti positivi: la durata non eccessiva, la varietà, i colori e il forte legame con le tradizioni locali. Inoltre fa piacere sapere che il 70% del pubblico fosse indiano, quindi non uno spettacolo ad uso e consumo di soli turisti!
Infatti è proprio quello che ci è piaciuto di più! Abbiamo notato tanti indiani in viaggio alla scoperta della loro terra, che è immensa e bellissima. Peccato che se lo possano permettere solo in pochi.
La cosa che trovo più interessante, di questo tipo di danza, è il racconto che è alla base di ognuna di essa. Non sapevo però che ci fossero così tanti tipi diversi di danze. E soprattutto quanto alcune siano davvero impegnative. Queste danzatrice hanno un controllo del corpo incredibile, soprattutto quando sorridenti e leggiadre sostengono pesi non indifferenti. Credo che dal vivo siano davvero entusiasmanti!
Sottoscrivo esattamente tutto quello che hai detto! Hai proprio colto l’essenza di quello che volevo trasmettere.