Visita al Monastero di Rila in Bulgaria, la nostra guida

Visita al Monastero di Rila in Bulgaria, la nostra guida

9 Gennaio 2023 0 Di Sara

Fra le attrazioni più gettonate della Bulgaria, una visita al monastero di Rila non può assolutamente mancare nell’itinerario.

Facilmente raggiungibile dalla capitale Sofia, il monastero di Rila ha ben 1000 anni di storia da raccontare, venite con noi a scoprirlo.

Vedi anche: 5 motivi per visitare la Bulgaria in inverno

Parliamo del Monastero di Rila

Patrimonio dell’Umanità Unesco, il Monastero di Rila ha forma di quadrilatero irregolare.

Simile a una fortezza, ha una superficie di 8800 mq e custodisce eleganti colonnati e arcate dipinte, ma anche meravigliosi affreschi a tema religioso.

Stiamo parlando di uno dei luoghi più sacri della Bulgaria, tappa fondamentale nella vostra visita di questo paese.

Il più grande e famoso monastero ortodosso della Bulgaria, risultò essere il baluardo della religione e della lingua nazionale durante il dominio ottomano, che lo risparmiò stranamente dalla totale distruzione.

visita al monastero di Rila affreschi sulle pareti

Un po’ di storia

Fondato nel 927 d.C. dal monaco eremita Ivan Rilski, si trattava di un giovane nobile che nel tempo attirò un gran numero di pellegrini e discepoli, creando un proprio ordine.

La costruzione del monastero sul sito attuale risale al XIV secolo, quando il signore del luogo, Hrelio Dragovol, lo trasformò in un complesso architettonico fortificato.

Il dominio ottomano non risparmiò i saccheggi neanche qui, ma in occasione dell’arrivo delle reliquie di Rilski nel 1469 fu restaurato.

All’inizio dell’Ottocento, il monastero risultò il centro principale della cultura nazionale e della resistenza antiturca, con la biblioteca più ricca del paese e una tipografia propria.

Quasi distrutto da un incendio nel 1833, riconquistò il suo splendore grazie alle numerose donazioni di bulgari e stranieri e proclamato museo nazionale nel 1961.

visita al monastero di Rila cupole della chiesa

Visita al Monastero di Rila: dove si trova

Siamo in una valle ricoperta di foreste nel Massiccio del Rila, a 1147 m di altitudine, attorniati da montagne spesso coperte dalla nebbia, anche se in estate non è raro trovare splendide giornate di sole.

visita al monastero di Rila vista del monastero

Visita al Monastero di Rila: come arrivare

L’automobile è sicuramente il mezzo più comodo per arrivare fin qui.

Da Sofia occorrono quasi 2 ore per coprire i circa 110 chilometri, ed è una gita fattibile tranquillamente in giornata.

Se però volete prendervela più comoda e fare trekking nei dintorni è possibile anche pernottare in zona, o direttamente nel monastero per gli appassionati.

Autobus

Si tratta dell’opzione più economica, ma dovrete fare molta attenzione agli orari perché va e viene una sola volta al giorno, lasciando effettivamente pochissimo tempo per la visita.

Da Zapad Ovcha Kupel, il bus numero 7 per Rila parte alle 10.20, arrivando alle 13 e tornando già alle 15/15.30, in base alla stagione.

Consultate gli orari aggiornati sul sito Rilaexpress

Tour organizzati

I tour organizzati possono essere un’opzione interessante per chi desidera avere più tempo o vorrebbe unire l’escursione con altre attrazioni, ad esempio le Piramidi di Stob o la cava di Rilski.

Alcuni operatori, non testati da noi, sono Vtravel e GetYourGuide, anche se qualunque struttura ricettiva di Sofia vi può proporre gli stessi tour a prezzi più o meno interessanti.

I prezzi possono basarsi sul programma ma anche sulla presenza o meno di una guida, piuttosto che del solo autista.

visita al monastero di Rila affreschi ai muri

Informazioni utili

L’ingresso al monastero è gratuito.

L’ingresso al museo interno del monastero è a pagamento.

Visita al Monastero di Rila

L’ingresso dal parcheggio principale è sicuramente il più scenografico.

Oltre la galleria d’ingresso, si apre un cortile protetto su tutti i lati, dominato dalle montagne e con la gemma della chiesa in posizione avanzata.

Una scala sulla sinistra vieta l’accesso agli alloggi dei monaci, mentre gli edifici a 3 piani impressionano per il contrasto cromatico fra il bianco e il rosso, ma anche il marrone dei tetti.

visita al monastero di rila

Chiesa della Natività

Costruita fra il 1834 e il 1837, su progetto del maestro Pavel di Krimin, si ispira alle chiese dei monasteri del Monte Athos in Grecia, con la pianta a tre navate e le cinque cupole di tradizione bizantina.

Le arcate che circondano la chiesa sono bianche e nere e impreziosite da affreschi di scene bibliche.

Si tratta di oltre 1200 scene realizzate da artisti bulgari della scuola di Samokov, come Zahari Zograf e Stanislav Dospevski.

Le scene includono leggende apocrife della Vergine, visioni dell’Apocalisse, dei Salmi e dei Proverbi. Ma anche scene tradizionali e ritratti di santi e donatori.

All’interno della chiesa, dove è vietato scattare fotografie, potrete ammirare una stupenda iconostasi in noce dorato, la più bella dei Balcani, oltre a un enorme lampadario.

Davanti all’iconostasi, un cofano coperto dal velluto rosso contiene le reliquie del santo patrono.

visita al monastero di Rila galleria di affreschi

Torre Hrelio

Questa struttura in pietra alta 24 metri, è l’unica rimasta del monastero medievale del XIV secolo.

Quando siamo andati noi non era visitabile, ma dovrebbe contenere, all’ultimo dei cinque piani, la cappella della Trasfigurazione di Cristo con degli affreschi del tempo della sua costruzione. Questi rappresentano i Salmi 149 e 150.

torre e monastero

Museo storico del monastero

Allestito su due piani, questo museo racchiude opere d’arte sacra e documenti relativi alla storia del monastero.

Iniziando dal sotterraneo, troviamo una copia del primo documento sull’esistenza del monastero, ma anche la regola dettata di Rilski e alcune sue immagini.

Troviamo poi alcuni pezzi della chiesa medievale distrutta, fra cui una porta in legno, due icone del XIV e XV secolo e un trono dipinto e istoriato con braccioli in avorio.

Dopo un documento che indica il riconoscimento della comunità da parte del sultano, alcuni doni dello zar russo Ivan IV il Terribile: coperture per icone e un’icona della Vergine di Vladimir.

Seguono i ritratti degli artisti che realizzarono gli affreschi e una raccolta di icone a stampa.

Salendo a piano terra, importante è la croce lignea cesellata dal monaco Rafail e l’esposizione di icone ottocentesche della Galleria delle Icone con dipinti di monaci in sai neri.

visita al monastero di Rila affreschi ai muri

Cosa vedere nei dintorni

Grotta di San Ivan di Rila

Si tratta della grotta in cui san Ivan di Rila visse per 12 anni durante il X secolo.

Vicino a questa grotta fu fondato l’originale monastero.

Si trova a un’ora a piedi dal monastero se non avete un’auto.

Piramidi di Stob

Poco conosciuto ma molto affascinante, un breve percorso di trekking permette di raggiungere queste magnifiche formazioni di arenaria scolpite dagli elementi naturali.

Sicuramente una deviazione piacevole per immergersi nella natura.

montagne rosse con pinnacoli

Vedi anche: Le Piramidi di Stob in Bulgaria: il nostro trekking

Sette laghi di Rila

Un ambiente naturalistico che in estate dà assolutamente il meglio di sé e permette stupendi trekking attraverso questo gruppo di sette laghi.

Vedi anche: Cosa vedere a Sofia: la nostra guida