I trekking di Madeira: miniguida ai percorsi
Aggiornato il 14 Settembre 2023 da Sara
Dopo aver parlato delle differenze fra i trekking di Madeira, fra levadas e veredas, e avervi dato qualche suggerimento su quando andare e come prepararsi al meglio, ora siamo pronti per fornirvi una miniguida ai percorsi fra cui potete scegliere i vostri trekking preferiti da fare a Madeira.
Noi non abbiamo potuto percorrerli tutti ovviamente, ma troverete i dettagli su quelli che abbiamo fatto in altri articoli dedicati.
Qui vorremmo fare una panoramica generale in base alle nostre ricerche per aiutarvi a scegliere il migliore trekking per voi.
Tenete presente che molti di questi percorsi non sono ad anello: quando indico “sola andata” significa che dovrete sommare anche il ritorno dallo stesso sentiero se non ci sono alternative.
Vedi anche: Le migliori spiagge di Madeira + bonus
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
I trekking di Madeira: piccolo memo – la differenza fra levadas e veredas
Le levadas sono i canali d’acqua che è possibile costeggiare, quindi sono sentieri relativamente facili, sempre lungo i canali quindi a volte un po’ umidi e scivolosi, ma con poca pendenza, più o meno adatti a tutti e con la possibilità di vedere anche bellissime cascate.
Le veredas, invece, non costeggiano i canali d’acqua, sono sentieri di montagna, costieri o nella foresta e possono avere pendenza variabile, essere più o meno ripidi.
Per fare trekking a Madeira non occorrono particolari attrezzature, molti dei sentieri sono anche adatti a tutti, ma bisogna scegliere bene.
Fare trekking a Madeira significa, a seconda dei casi, immergersi in una vegetazione lussureggiante oppure sentirsi sulla cima del mondo e ammirare splendide vette, o ancora costeggiare il mare in tutta la sua bellezza. In tutti i casi, un’attività sicuramente da non perdere.
Vedi anche: Fare trekking a Madeira: miniguida a levadas e veredas
PR 1 – VEREDA DO AREEIRO -> trekking di Madeira da non perdere
Da Miradouro do Pico do Areeiro (1817 m) a Pico Ruivo (1862 m).
6.1 km, 3h30 sola andata, difficoltà media, necessaria una torcia.
Il percorso di trekking più famoso di Madeira è davvero come camminare sulle vette dell’isola, al di sopra delle nuvole.
Con oltre 1000 m di dislivello totale, fra salite e discese, questo trekking non è per tutti, ma per chi vi si avventura, la ricompensa è garantita, le viste e i panorami sono magnifici praticamente in tutto il percorso.
La salita finale al Pico Ruivo è particolarmente faticosa ma ne vale davvero la pena.
Vedi anche: Guida alla Vereda do Areeiro, PR1: trekking a Madeira
PR 1.1 – VEREDA DA ILHA
Da Casa de Abrigo do Pico Ruivo (1862 m) a Freguesia da Ilha (485 m).
8,2 km, 3 ore, difficoltà media.
Arrivando a Casa de Abrigo da Achada do Teixeira si raggiunge il punto di inizio di questo itinerario, di derivazione del PR1.
A questo punto si scende fino al villaggio di Ilha, da 1764 a 490 m di altitudine attraverso foreste di laurissilva.
Questo percorso si incrocia anche col percorso PR9 – Levada do Caldeirão Verde.
PR 1.2 – VEREDA DO PICO RUIVO -> trekking di Madeira da non perdere
Da Achada do Teixeira (1592 m) a Pico Ruivo (1862 m).
2,8 km sola andata, 1h30, difficoltà media.
Questo trekking, di derivazione del PR1, conduce in breve alla vetta del Pico Ruivo, con un sentiero inizialmente facilissimo ma che diventa ripido alla salita alla vetta.
Al rifugio di Casa de Abrigo, sotto al Pico Ruivo, si congiunge con gli altri itinerari PR1, PR1.1 e PR1.3.
Vedi anche: Guida alla Vereda do Pico Ruivo, PR1.2: trekking a Madeira
PR 1.3 – VEREDA DA ENCUMEADA
Da Casa de Abrigo do Pico Ruivo (1862 m) a Encumeada (940 m).
11,2 km, 5 ore, difficoltà media.
Caratterizzata da numerosi saliscendi, questo percorso attraversa varie zone climatiche durante la discesa, oltre a panorami magnifici.
PR 2 – VEREDA DO URZAL
Da Curral das Freiras a Lombo do Urzal.
10,3 km, 4h30, difficoltà media.
PR 3 – VEREDA DO BURRO
Chiuso al momento della stesura di questo articolo – da verificare sul sito visitmadeira.
PR 5 – VEREDA DA FUNDURAS
Dal Miradouro da Portela (605 m) a Maroços (185 m).
8,7 km sola andata, 3h, difficoltà media.
PR 6 – LEVADA DAS 25 FONTES -> un classico
Da Rabaçal (1160 m) a 25 Fontes (900 m)
4,6 km sola andata, 3h, difficoltà media, un po’ faticoso.
Il punto di arrivo di questo trekking è un avvallamento in cui si riversano 25 rivoli d’acqua, a seconda delle stagioni.
Si tratta di un percorso molto frequentato, anche se presenta vari dislivelli. Se arrivate presto al mattino troverete sicuramente posto nel parcheggio.
L’itinerario coincide inizialmente con il PR6.1 e poi prosegue con una discesa.
Se volete tornare indietro in taxi, vi basterà proseguire lungo lo scorrere della levada, dall’altra parte di un tunnel con torcia necessaria sbucherete sulla R211 Rabaçal – Calheta.
Potete anche raggiungere le cascate da questo punto, non troverete dislivello, ma il panorama sarà meno vario.
Vale la pena proseguire fino alla cascata di Risco, alcuni cartelli vi indicheranno la direzione.
PR 6.1 – LEVADA DO RISCO
Da Rabaçal (1160 m) a Risco (1000 m)
1,5 km sola andata, 2h, facile.
Ecco il sentiero parallelo al precedente: questo segue la levada do Risco, fino a una bella cascata.
PR 6.2 – LEVADA DO ALECRIM -> una cascata molto pittoresca
Da Rabaçal (1160 m) a Laguna de Dona Beja, fonte Levada o Alecrim.
3,5 km sola andata, 2h30, facile.
Alternativa alle precedenti, ma molto meno frequentata, questa levada ha belle viste sulla valle di Rabaçal e di Ribeira da Janela.
Anche se il parcheggio è lo stesso, e può essere molto affollato, il punto di partenza del sentiero non è quello della Levada das 25 Fontes, quindi non fatevi confondere dalla folla, verificate i cartelli.
Salendo una scala che costeggia la levada si prosegue fino alla sorgente con una pozza d’acqua, ottima per rinfrescarsi.
PR 6.3 – VEREDA DA LAGOA DO VENTO -> facile e veloce
Da Rabaçal a Lagoa do Vento, dal solito parcheggio spesso affollato.
1,8 km sola andata, 1h30, facile.
Un diversivo facile e veloce rispetto alla Levada do Alecrim, fino a un bacino pluviale derivante da Ribeira do Lajeado e prima della cascata do Risco.
PR 7 – LEVADA DO MOINHO -> una cascata unica
Da Ribeira da Cruz (777 m) a Junqueira – Tornadouri (496 m)
10,3 km, 3h30, difficoltà media.
Anticamente usata per approvvigionare dei mulini ad acqua, questa levada ne contava molti sul suo percorso. Esistono ancora le rovine di 3 di loro: mulino Achadas, Cancelas e Levada Grande.
Il sentiero inizia dietro la chiesa e prosegue lungo il costone della collina.
Il must see di questa escursione, andando verso Levada Nova è una cascata molto particolare sotto la quale è stato scavato il sentiero nella roccia.
PR 8 – VEREDA DA PONTA DE SÃO LOURENÇO -> trekking di Madeira da non perdere
Da Baia d’Abra a Casa do Sardinha
3 km sola andata, 2h30, media.
Questo percorso lungo la penisola di São Lourenço è uno di quelli col panorama più bello sul mare.
Il percorso è alternativamente un sali scendi ma tendenzialmente adatto a tutti, tranne l’ultima parte per salire al Miradouro da Ponta do Furado, abbastanza ripida.
Vedi anche: La Vereda Ponta de São Lourenço, PR8 Madeira: la nostra guida
PR 9 – LEVADA DO CALDEIRAO VERDE -> trekking di Madeira da non perdere
Da Queimadas (890 m) a Caldeirão do Infierno.
8,7 km sola andata fino a Caldeirão do Infierno (6,5 km fino a Caldeirão Verde), 5h30, difficoltà media, torcia necessaria.
Un percorso stretto, ma sicuro grazie ai parapetti, attraversa una folta foresta di lauri per arrivare alla grande conca valliva Caldeirão Verde, in cui si getta una cascata alta un centinaio di metri.
Il percorso è adatto a tutti grazie all’assenza di grandi dislivelli, inoltre è fra i percorsi più frequentati di Madeira quindi è anche solitamente ben tenuto.
Da Caldeirão Verde a Caldeirão do Infierno occorre aggiungere 1h30, ma è sconsigliato a chi soffre di vertigini ed è necessario informarsi preventivamente sulle condizioni del sentiero.
PR 10 – LEVADA DO FURADO -> una delle più antiche
Da Ribeiro Frio (870 m) a Portela (620 m).
11 km sola andata, 5 ore, difficoltà media.
Costeggiando un pezzo della Levada da Serra do Faial, si percorre questo sentiero che è uno dei più antichi di Madeira.
È possibile farsi riportare al punto di partenza in taxi.
PR 11 – VEREDA DOS BALCÕES -> trekking di Madeira da non perdere
Da Ribeiro Frio (830 m) a Balcões (860 m)
1,5 km sola andata, 1h30, facile.
Si parte dal ristorante Ribeiro Frio costeggiando la Levada da Serra do Faial.
L’arrivo è ad uno stupendo punto panoramico: il miradouro dos Balcões con vista su Pico do Areeiro, Pico das Torres e Pico Ruivo.
Questo è uno dei percorsi più belli e facili di Madeira, adatto a tutti e con una vista magnifica.
PR 12 – CAMINHO REAL DA ENCUMEADA
Da Miradouro Boca da Corrida (1220 m) a Encumeada (940 m)
12,5 km, 6h30, media difficoltà.
Un percorso panoramico su Curral das Freiras, un antico “Cammino Reale”, una delle principali vie che permettevano ai locali di spostarsi in tutta l’isola.
PR 13 – VEREDA DO FANAL
Da Assobiadores a Fanal.
10,8 km sola andata, 4h, media difficoltà.
Stupenda la zona di Fanal, attraversata da questa vereda. Una foresta che dà il meglio di sé soprattutto con la nebbia, da visitare anche solo per la foresta.
Il sentiero è poi abbinabile con il PR14 e PR15, ma essendo tutti sentieri one-way dovrete sapere come organizzarvi per recuperare la vostra auto.
Vedi anche: Visita al Posto Florestal do Fanal, la foresta magica di Madeira
PR 14 – LEVADA DOS CEDROS
Da Fanal (PR13) a Curral Falso.
5,8 km sola andata, 3h, media.
Questo percorso molto bello attraversa la foresta di Fanal e prosegue verso la costa, verso Ribeira da Janela.
Un percorso adatto a tutti, senza dislivello, ben tenuto nonostante sia fra i più antichi di Madeira.
PR 15 – VEREDA DA RIBEIRA DA JANELA
Da Curral Falso (PR14-820 m) a Ribeira da Janela (400 m).
2,7 km sola andata, 1h30, media difficoltà.
Naturale continuazione dei percorsi precedenti, è possibile ammirare il corso d’acqua più lungo dell’isola, Ribeira da Janela, che dà il nome al centro abitato.
PR 16 – LEVADA FAJA DO RODRIGUES
Chiuso al momento della stesura di questo articolo – da verificare sul sito visitmadeira
PR 17 – CAMINHO DO PINACULO E FOLHADAL
Chiuso al momento della stesura di questo articolo – da verificare sul sito visitmadeira
PR 18 – LEVADA DO REI -> fra le più frequentate e affascinanti
Da ETAR de São Jorge (530 m) a Ribeiro Bonito (710 m).
5,3 km sola andata, 3h30, difficoltà media, portare una torcia.
Considerato uno dei percorsi più belli di Madeira, si addentra nei folti boschi di lauri della valle del Ribeiro Bonito e dopo una cascata si raggiunge la sorgente della levada, la cosiddetta madre.
Si tratta di un percorso facile e pianeggiante, che prende il nome dal re D. Carlos I che lo costruì nel tardo XIX secolo per irrigare i campi di São Jorge e azionare i mulini ad acqua. Il mulino di Sao Jorge esiste ancora, ha ben 300 anni ma è ancora funzionante.
Prevedete una giacca perché nella foresta potrebbe fare freschino.
PR 19 – CAMINHO REAL PAUL DO MAR
Da Prazeres (537 m) a Paul do Mar (35 m).
1,8 km, 1h20, media difficoltà.
Panorami spettacolari per questo percorso in discesa sul costone della falesia rocciosa.
La vista sulla costa di Paul do Mar è assolutamente mozzafiato ma anche la visita del paese all’arrivo sulla costa merita il vostro tempo.
PR 20 – VEREDA DO JARDIM DO MAR
Chiuso per frana al momento della stesura di questo articolo – da verificare sul sito visitmadeira
PR 21 – CAMINHO DO NORTE
Da Encumeada a Ribeira Grande.
3.2 km, 1h30, media difficoltà.
Si tratta di un’antica vereda utilizzata per collegare il sud e il nord dell’isola, facilitare gli scambi commerciali e partecipare ai pellegrinaggi tradizionali, in un tempo in cui i collegamenti via mare erano spesso pericolosi.
PR 22 – VEREDA DO CHIAO DOS LOUROS
Da Chão dos Louros, ad anello.
1,9 km, 45 minuti, facile.
Questo sentiero serpeggia nel cuore della foresta di Laurissilva, classificata Patrimonio mondiale naturale UNESCO dal 1999.
Vedi anche: I 15 luoghi più instagrammabili di Madeira
