
Polinesia Francese: 10 cose da non perdere a Fakarava
Fakarava è un vero e proprio paradiso terrestre. Vediamo subito le 10 cose da non perdere a Fakarava per godere al meglio di quello che offre questo atollo paradisiaco.
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Girare in bici a Fakarava nord
La bici è un ottimo mezzo per esplorare la parte nord dell’atollo.
In bici è possibile raggiungere splendide spiagge e andare alla scoperta delle particolarità dell’atollo.
Ad esempio, lungo l’unica strada asfaltata dell’isola potrete ammirare degli alberi molto particolari che sembrano addirittura costruiti.
Ma anche scoprire angoli nascosti sulle due coste: sia quella che si affaccia sulla laguna che quella affacciata sull’oceano.
Il villaggio di Rotoava, poi, con le sue curatissime case colorate, vi permetterà di osservare lo stile di vita locale e interagire con gli abitanti.
Vedi anche: Polinesia Francese, guida a Fakarava, la perla delle Tuamotu fai da te

Perfezionare la tintarella e scattare foto da sogno
Fakarava ha una perla ancora relativamente sconosciuta dai turisti.
Si tratta della magnifica spiaggia del PK9.
Vale assolutamente la pena arrivare fino a qui per sentirsi in un paradiso perduto lontano da tutto e da tutti, quando in realtà è facilmente raggiungibile in bici da Rotoava e dintorni.
La spiaggia è molto selvaggia e non è attrezzata, quindi pensate a portare tutto quello che vi può servire per perfezionare la vostra tintarella, inclusi cibo e abbondante acqua.
Il sole e il caldo, poi, non perdonano durante il tragitto.
Sarà una giornata da sogno. Non possiamo non includerla nelle 10 cose da non perdere a Fakarava!
Vedi anche: Dove scattare foto da sogno a Fakarava: la spiaggia del PK9

Prendere parte all’escursione verso le Sables Roses
Fra le meraviglie naturali di Fakarava, questa è sicuramente sul nostro podio in quanto a bellezza mozzafiato, e siamo certi che anche per voi sarà lo stesso.
Questi piccoli motu di sabbia rosa a Fakarava sud meritano assolutamente le 3 ore di tragitto a/r che dovrete fare per raggiungerle.
Sarà un’esperienza indimenticabile ne siamo sicuri. Anche lei entra di diritto nelle 10 cose da non perdere a Fakarava.
Vedi anche: Escursione alle Sables Roses di Fakarava: il paradiso terrestre

Fare diving nella laguna e nelle passe
Dobbiamo per forza aggiungere qualcosa?
Il diving alle isole Tuamotu è fra i più belli al mondo e quello di Fakarava non fa eccezione.
Nominata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, la laguna di Fakarava ha delle meraviglie incredibili.
Citiamo solo il “muro di squali”, composto da ben 700 esemplari di squali grigi in formazione: fra i sogni più desiderati di tutti i divers.

Godersi un tramonto sul mare dal Pearl Havaiki
Il Pearl Havaiki è senza ombra di dubbio la sistemazione migliore di Fakarava.
Anche chi non alloggia qui può venire a dare un’occhiata e pranzare nel suo snack bar direttamente sul mare.
Inoltre c’è anche un piccolo tratto di spiaggia libera di fianco al pontile della Pearl Farm.
Il Pearl Havaiki, come tutte le altre strutture dello stesso tratto di spiaggia, è orientato verso ovest: da qui sarete ipnotizzati dai tramonti infuocati di Fakarava.
Pace e silenzio pervaderanno la vostra mente per una sensazione di assoluto relax.
Vedi anche: Dove dormire a Fakarava: Pearl Havaiki Lodge, il top

Visitare la fattoria delle perle e partecipare alla lotteria
Anche se non vi piacciono le perle, prendere parte alla spiegazione sulla loro coltivazione sarà sicuramente molto interessante.
Io ammetto che le perle non mi sono mai piaciute, ma perché le perle bianche le associavo molto a mia nonna, che le amava molto, e le sentivo come qualcosa di “antico”.
Arrivata in Polinesia pensavo quindi di non essere particolarmente interessata all’argomento.
A Fakarava, però, ho preso parte alla spiegazione gratuita presso la Pearl Farm del Pearl Havaiki e mi è piaciuta così tanto che a poco a poco mi sono appassionata alle perle nere.
Non ho partecipato alla lotteria perché il mio interesse non era ancora così spiccato quel giorno.
I giorni seguenti, quando ho iniziato ad andare alla ricerca di perle a Moorea, me ne sono pentita: solo 30€ per estrarre a sorte una perla che invece poteva valerne molti di più… almeno avrei potuto provarci!
Il fascino delle perle nere con le loro mille tonalità ha conquistato anche me!
Vedi anche: Storia di una perla nera polinesiana: bellezza pura

Fare snorkeling a Tetamanu
Anche se non siete subacquei, la barriera corallina nei pressi di Tetamanu e della passe Tumakohua potrà regalare anche a voi grandi emozioni.
Lasciarsi trascinare dalla corrente scoprendo le formazioni coralline e assistendo alla sfilata di banchi di pesci davanti ai vostri occhi sarà un’esperienza che non dimenticherete.
Potreste trovare anche una simpatica remora che farà di tutto per attaccarsi a voi, come fa di solito con gli squali.
Non dimentichiamo appunto gli squali. In zona c’è una fra le concentrazioni più alte al mondo di squali.
Sì lo so cosa state pensando, ma no, non sono pericolosi, solo curiosi. Se si avvicineranno a voi sarà solo per capire di che specie siete ma non sarete visti come un banchetto. Dopotutto qui c’è abbondanza di cibo per loro.
Per mio marito, che ha da sempre la fobia degli squali, è stato difficilissimo abituarsi alla vista di così tanti squali vicino a lui, ma dopo un po’ sarà come vedere tanti cagnolini: innocui, ma molto affascinanti.
Sicuramente da includere nell’elenco delle 10 cose da non perdere a Fakarava!

Ammirare la Via Lattea nelle notti di luna nuova

La Polinesia Francese è ritenuta una fra le aree meno luminose al mondo.
Quando ho iniziato seriamente a pensare di fotografare la Via Lattea, però, mi sono resa conto che avevo organizzato il viaggio praticamente tutto in luna piena.
Purtroppo il mio periodo di ferie era quello e non potevo farci nulla, ma se avessi ragionato anche su questo aspetto, sicuramente avrei cambiato periodo.
Se volete ammirare la via Lattea in tutto il suo splendore durante la vostra permanenza in Polinesia Francese, a parte sperare in serate serene, valutate magari i periodi di luna nuova.
Quando c’è la luna che illumina il cielo, anche se intorno a voi non ci sono luci di disturbo, la via Lattea non è comunque ben visibile.
Vedi anche: Come fotografare la via lattea in Polinesia – prossimamente online
Esplorare la laguna in kayak
La maggior parte delle pensioni a Fakarava vi lascerà usare gratuitamente i kayak a disposizione. Approfittatene per farvi un giretto sulla laguna.
Al largo della spiaggia ci sono anche le coltivazioni di perle, il mare è generalmente calmo e pagaiare sarà un piacere.

Acquistare dei souvenir tipici locali
Se vi piacciono i monili e bijoux di conchiglie e madreperla allora qui troverete sicuramente qualcosa di carino.
Ci sono giusto un paio di bancarelle di souvenir ma sono tutti fatti a mano dai locali: un ottimo modo per contribuire all’economia del luogo e non a multinazionali.
Senza contare tutti i pareo di stupendi colori in vendita sia alle bancarelle che anche in alcuni supermarket.
Possiamo aggiungere alla lista ovviamente l’onnipresente olio di monoi e alcuni bijoux di perle.
Vedi anche: Come organizzare un viaggio in Polinesia Francese fai da te

Non sai ancora cosa scegliere per il tuo viaggio dei sogni?
Vedi anche: Maldive o Polinesia Francese? La guida definitiva per il tuo viaggio dei sogni
Oppure cerchi informazioni su un’altra isola polinesiana?
Vedi anche: Polinesia Francese: guida a Rangiroa, la maggiore delle Tuamotu fai da te
Ti confesso che la Polinesia Francese ero il mio sogno irraggiungibile da ragazza. E tale è rimasto: un sogno e pure irraggiungibile.
Ps. Le perle sono senza tempo😉
Ma no dai non dire così 🙂 è un sogno raggiungibile coi miei consigli 😛
Non ci posso credere, questi posti li ho visti solo on line , iniziamo a pensare che non esistessero realmente ! AHAH
sono davvero stupendi, mi stai facendo sognare ! La fattoria delle perle, la via lattea … un sogno davvero.. sono senza parole a dire la verità !
Eh sì, la Polinesia è così, lascia proprio senza parole.
Io sogno e viaggio con i tuoi articoli! La foto che hai scattato con la gonnellina multicolore è splendida con quella palma e il mare da sogno. Ti prego, dimmi che è possibile visitare questi luoghi d’estate senza spendere un rene!
Ebbene sì, è possibile visitare questi luoghi d’estate senza spendere un rene, ma a maggio max giugno oppure settembre/ottobre. Luglio e agosto sono da tralasciare, e non solo per i prezzi secondo me.
Il mio sogno da tutta la vita. Sfumato con il viaggio di nozze magari può tornare alla ribalta con la pensione;)
Ma a parte gli scherzi sognare fa vivere meglio e quindi grazie per questo meraviglioso post !
Ma sì vedrai che non dovrai per forza aspettare la pensione, è realizzabile anche prima! 🙂